VIVA L’ITALIA! TSRM: DI TUTTO, DI PIU’ E A MARCIA INDIETRO!

Care Colleghe e Colleghi,

E’ NECESSARIO UN CAMBIAMENTO E SUBITO!

Dopo la Sentenza di assoluzione dei colleghi di Marlia (in verità da molto prima, sin dall’esposto alla Procura di Lucca contro i nostri colleghi), tutti noi ci saremmo aspettati da parte del Comitato Centrale della Federazione Nazionale TSRM innanzitutto un PROGETTO CHIARO E CONDIVISO finalizzato al superamento dei limiti alla nostra Professione derivanti dall’applicazione del Dlgs 187/2000.

Ci saremmo aspettati in questi due anni che il Comitato Centrale investisse parte dei NOSTRI SOLDI (circa un milione di euro/anno) per elaborare UNA PROPOSTA DI LEGGE da proporre al Legislatore, previa informazione e discussione con gli iscritti agli Albi professionali dei Collegi TTSSRM italiani, finalizzata alla “MESSA IN SICUREZZA” dell’esercizio quotidiano della NOSTRA  Professione.

Invece?

Invece il Comitato Centrale preferisce spendere I NOSTRI SOLDI continuando ad andare in giro sostenendo caparbiamente che E’ GIUSTO CHE IL TSRM PER FARE UNA RADIOGRAFIA DEL TORACE (SCELTA DELLA TECNICA, DELLA DOSE DA EROGARE E DELLA SALA RX OVE REALIZZARLA) DEVE CHIEDERE L’ULTIMA PAROLA AL MEDICO RADIOLOGO, perchè è proprio questo che hanno sottoscritto nell’Intesa con i radiologi e che presentano nei loro seminari organizzati e da noi pagati, come LA GRANDE CONQUISTA.

VERGOGNA! CI HANNO RIPORTATI INDIETRO DI CINQUANT’ANNI!

ED HANNO ANCHE LA FACCIA TOSTA DI PRESENTARSI.

Intanto suggerisco di leggere l’articolo “Caso Marlia. Le valutazioni sui rischi per la salute degli esami radiologici restano competenza dello specialista” pubblicato su “Quotidiano sanità” al seguente link:

http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=23871

2 Risposte a “VIVA L’ITALIA! TSRM: DI TUTTO, DI PIU’ E A MARCIA INDIETRO!”

  1. I rappresentanti nazionali della nostra Federazione hanno esposto a Milano la bontà del proprio operato a partire dal Protocollo d’Intesa siglato a Dicembre 2013 con i medici Radiologi ed i Fisici Sanitari.
    L’intervento, scontato nella giustificazione delle proprie abilità, si apre con la considerazione che la nostra categoria professionale si sarebbe da tempo “imborghesita”…
    Basito ho fortemente contestato, argomentando con educata passione, che:
    – l’assoluzione dei colleghi indagati è avvenuta senza tener in alcun conto il protocollo d’intesa;
    – il presunto “imborghesimento” non tocca certo i migliaia di colleghi che professano tutti giorni nelle diagnostiche, magari su turni di 24h o in pronta disponibilità, ma, forse, caratterizza chi da anni, dopo aver fatto lecitamente carriera, oggi si trova anni luce distante dal pianeta terra dove viviamo;
    Molti altri sarebbero gli argomenti da citare che dimostrano come dal 2000 ad oggi è evidente una carenza di contenuti nell’azione/promozione e valorizzazione della professione TSRM.
    Master, Laurea Magistrale, dottorato di ricerca uniti a passione creano un professionista consapevole del proprio Sapere, Saper Essere e Saper Fare, parole ricca ma da alcuni nostri alti rappresentanti a volte dimenticate…
    Per il nostro futuro e il futuro dei nostri giovani colleghi è ora di cambiare per rilanciare la crescita.
    A Milano ci stiamo provando, in vista del rinnovo del collegio, attraverso la Lista “Diego Catania” perché entrino nel collegio colleghi competenti ma “vergini” dall’attuali responsabilità di alcuni soliti noti: Diamoci una mano, vota per il Rinnovamento!
    GIUSEPPE RINALDI

  2. Forza Diego, forza ragazzi! La professione TSRM ha urgente bisogno di essere valorizzata. Da Milano può aver inizio il CAMBIAMENTO. In bocca al lupo.
    Francesco Sciacca

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