IN QUESTO INFORMATIVO SONO RIPORTATE LE TABELLE CON IL VOTO DEI SINGOLI COLLEGI PROVINCIALI E UN’ANALISI DEL RISULTATO DEL VOTO.
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Info Professione TSRM 4-2015 I TSRM hanno scelto
20 marzo 2015 – Informativo 4/2015 – Elezioni per il rinnovo del Comitato Centrale della Federazione Nazionale TSRM: I TSRM hanno scelto.
I TSRM rappresentati dai Presidenti di Collegio, nel rispetto delle Norme vigenti, nei giorni 13-15 marzo u.s., hanno scelto la lista del Presidente uscente, Alessandro Beux, con il documento programmatico “Insieme per il nostro futuro”: il gruppo dirigente nazionale è legittimato ad operare per il prossimo triennio.
La Consulta Nazionale TSRM, naturalmente, continuerà a VIGILARE sull’operato e sulle decisioni che man mano saranno assunte, convinta della propria Missione di Gruppo “a carattere scientifico, professionale, sociale e culturale, con finalità di divulgazione, formazione, tutela e valorizzazione della professione di Tecnico Sanitario di Radiologia Medica”.
Con altrettanta chiarezza e fermezza, riteniamo necessario ribadire che organi pubblici rappresentativi ed elettivi hanno il dovere di operare dialogando con TUTTI gli interlocutori coinvolti, senza pregiudizi e nel pieno rispetto delle reciproche dignità professionali.
Da tempo ci sembra mancare un confronto sereno e costruttivo con la c.d. “area radiologica”, ad iniziare dai suoi più influenti membri: i medici radiologi; con essi è necessario riaprire, sin da subito e nell’interesse dei cittadini, un dialogo schietto ed onesto che possa condurre a importanti traguardi, per esempio un sistema di attività di radiologia territoriale e domiciliare, a testimonianza dell’importanza dello sviluppo del nostro settore scientifico-disciplinare come contributo alla tutela della salute pubblica.
Il costante sviluppo delle tecnologie, delle metodologie e delle tecniche in ambito delle scienze bio-mediche, impone un continuo adeguamento culturale e una conseguente diversificazione di attività operative e di interventi tali da favorire una sempre più capillare diffusione territoriale della radiologia interventistica, attività sempre più richiesta e caratterizzante della figura del medico radiologo. Perché ciò si possa realizzare, e nel segno del rafforzamento dell’area radiologica, è indispensabile che molte delle attività prima svolte dal medico radiologo vengano affidate ad un rinnovato professionista TSRM, mediante un costante miglioramento e adeguamento del suo percorso formativo universitario, peraltro previsto anche dalle Norme vigenti. Un esempio chiaro può essere il noto e delicato tema dell’affidamento al TSRM delle indagini ecografiche: da un lato esso richiede certamente un professionista TSRM più qualificato, dall’altro può consentire al medico radiologo di dedicare più tempo e risorse allo studio e all’implementazione degli interventi medico-terapeutici in radiologia interventistica e nelle attività di radiologia e diagnostica per immagini avanzata.
Non vi è dubbio che un tale percorso di rinnovamento richieda un sempre più stretto e sinergico rapporto fra le due professioni, che potrebbe dunque diventare settore di riferimento per la diagnosi, la terapia e l’assistenza per le numerose patologie specifiche dei vari distretti anatomici.
È inaccettabile ed irrazionale preferire la morte di Sansone e di tutti i Filistei ad una pacifica e più ragionevole crescita comune, nel rispetto delle reciproche e rinnovate competenze.
Noi crediamo che non sia più tempo di combattersi, in una inutile “guerra” suicida e fratricida.
Convergenze tra il programma della lista Beux e gli obiettivi della Consulta Nazionale per la Professione di TSRM: Beux e la sua Lista entrano nella Consulta TSRM?
Per la prima volta nella storia della nostra professione, le elezioni per il rinnovo del Comitato Centrale sono state mediate e caratterizzate da un confronto tra programmi diversi. La lista vincente del Presidente Beux ha proposto un programma che a noi pare si sia ispirato ai numerosi Informativi pubblicati e divulgati dalla Consulta TSRM.
Sul raggiungimento degli obiettivi prefissati dal neoeletto Presidente e Comitato Centrale, la Consulta nazionale TSRM farà periodiche verifiche circa il mantenimento degli impegni assunti in occasione della campagna elettorale, anche perché molti di essi convergono con gli obiettivi da noi proposti sin dalla nostra costituzione.
Intanto constatiamo che con il primo punto del programma della lista Beux ci viene proposto di “proseguire nella valorizzazione, nella tutela e nella promozione del TSRM al servizio del sistema sanitario e dei bisogni della persona” esattamente come le finalità della Consulta TSRM che nasce proprio come Gruppo “a carattere scientifico, professionale, sociale e culturale, con finalità di divulgazione, formazione, tutela e valorizzazione della professione di Tecnico Sanitario di Radiologia Medica”.
Qui di seguito vi proponiamo solo alcuni altri punti di convergenza con il nostro Gruppo:
- Chiarezza e coerenza durante l’esercizio della professione
La sentenza del TAR del Friuli Venezia Giulia (Sezione Prima), che annulla il Decreto del Dirigente Generale dell’Azienda Ospedaliera “S.Maria degli Angeli” di Pordenone con cui è stato adottato il Protocollo per la telegestione degli esami radiografici convenzionali e TC senza mezzo di contrasto a partire dal 8.8.2014, nonché la Procedura generale – Percorso giustificazione (ex ante) – esami di diagnostica per immagini con impiego di radiazioni ionizzanti, conferma quello che abbiamo sempre sostenuto: “la maggior parte dei TSRM (e quindi dei medici radiologi che refertano le stesse indagini radiologiche prodotte dai TSRM) che operano-lavorano non rispettando i dettami contenuti nel D.Lgs. 187/2000, lo fanno fuori legge”. Perciò tutte le aziende sanitarie che hanno adottato il percorso di giustificazione di indagini radiologiche ex ante (riportate anche sul sito web ufficiale della Federazione Nazionale Collegi TSRM: Piemonte, Lombardia, … http://www.tsrm.org/index.php/procedure-cliniche-per-la-giustificazione-preliminare-delle-indagini-radiologiche-con-impiego-di-radiazioni-ionizzanti/) non rispettano i dettami di Legge vigenti e, la loro pubblicazione e divulgazione da parte della Federazione sul sito ufficiale, potrebbe rappresentare, alla luce della Sentenza del TAR, una istigazione a delinquere? iI mancato rispetto del D.Lgs. 187/2000, secondo la Sentenza del TAR, indubbiamente non tutela i cittadini-pazienti. [1]
Ad un concetto simile sembra rimandare la frase del programma della Lista Beux quando scrive: “È necessaria una ridefinizione di funzioni, ruoli, competenze e relazioni in una visione che assegni ad ogni professionista responsabilità individuali e di equipe, prevedendo idonee azioni di natura formativa, contrattuale e normativa, soprattutto in un momento in cui si sono palesate le incongruenze tra quanto previsto dalla legge e quanto concretamente realizzato e realizzabile nella realtà”.
- Nuove competenze
La necessità di individuare “VERE! E NUOVE COMPETENZE per i TSRM mediante l’applicazione anche per la nostra professione della riforma universitaria (3+2) con l’istituzione di CdLM in ambito clinico-professionale“[2], è compresa (vedi programma lista Beux) nell’auspicio alla “conclusione e attuazione dei processi di valorizzazione e specializzazione delle competenze del TSRM, con azioni tese al rafforzamento del gruppo professionale, in tutte le sue dimensioni (specialista, coordinamento, posizioni organizzative, dirigenza, docenza e dottorato di ricerca)”, realizzabile solo mediante l’attivazione del 2° e 3° ciclo di studi così come condiviso anche dalla Comunità Europea (Processo di Bologna).
- Interlocutori privilegiati
Per noi gli interlocutori devono essere primariamente gli Organi Legislativi e le Associazioni per la tutela e la difesa dei cittadini;
- l’organo legislativo, perchè governa ed organizza la società italiana: in particolare è necessario interloquire non solo con i leader politici (Segretari e legali rappresentanti) ma anche con i gruppi parlamentari della Camera e del Senato e le stesse rappresentanze politiche regionali; essi, con difficoltà sempre maggiore, devono conciliare sostenibilità economica con qualità dei servizi da erogare, amministrando direttamente sul territorio la sanità pubblica; essi dunque sono i veri interessati ad intrattenere con noi un rapporto costruttivo, ed in questo spazio sarà possibile per noi dare il nostro contributo esercitando davvero compiutamente il mandato richiesto dalla nostra professione;
- le Associazioni per la tutela dei cittadini che pure hanno una capacità di determinare e favorire l’approvazione delle Leggi: in loro troveremmo validi e convinti sostenitori perché si sono già resi conto che chi è penalizzato da tutta questa situazione assurda, è il cittadino, siamo noi cittadini[3].
Per la Lista Beux: “lo sviluppo e il consolidamento dei rapporti con tutti i soggetti istituzionali, professionali e politici, nazionali e internazionali, con il coinvolgimento dei portatori d’interessi in ambito sanitario (stakeholders), dando particolare rilievo a soggetti e associazioni che rappresentano ed esprimono i bisogni delle persone assistite, dato che poniamo la persona al centro di tutte le attività sanitarie”.
- Direttiva europea 59/2013
Delle affinità ci sono anche verso la Direttiva europea che integrerà/modificherà il D.Lgs. 187/00.
(Consulta TSRM): È necessaria “la immediata modifica del D.lgs 187/2000, alla luce delle nuove direttive europee, tale che il TSRM possa lavorare “in sicurezza” mettendo in pratica le competenze professionali acquisite con la Laurea TRMIR, PAGATA CON DENARO PUBBLICO e nel pieno rispetto delle Leggi dello Stato italiano”[4].
(Lista Beux): trovare punti in comune con “l’adozione di iniziative che, a tutti i livelli e continuando il lavoro già intrapreso, favoriscano il corretto recepimento della direttiva europea 2013/59/Euratom, supportando le Istituzioni, le commissioni e i tavoli tecnici interessati, avendo sempre ben chiaro che il fine ultimo di tale attività è la radioprotezione e non la (de)legittimazione di una o più professioni d’area radiologica”.
- Condivisione e coinvolgimento della base
Dopo il mancato coinvolgimento della base circa il documento d’Intesa sul management delle prestazioni in diagnostica per immagini, che doveva essere preventivamente discusso in ogni singolo Consiglio Direttivo dei Collegi TSRM italiani [5] , abbiamo più volte sottolineato che occorre necessariamente un “coinvolgimento della “base” dei TSRM nelle scelte di carattere politico-professionale e comunicazioni costanti” [6].
La lista Beux lo condivide e conferma proponendo “la rivisitazione dei tempi e dei modi del confronto interno, affinché, in un senso, il consiglio nazionale sia sempre l’espressione aggiornata del pensiero degli iscritti e, dall’altra sia sempre puntualmente informato dal comitato centrale, che dovrà agire costantemente ed esclusivamente in funzione del mandato ricevuto dal consiglio nazionale. Quale strumento attuativo occorre incrementare le opportunità di confronto (es. un maggior numero di consigli nazionali), anche attraverso l’adozione di adeguate modalità informatiche)” che noi della Consulta abbiamo già da subito realizzato con l’attivazione di un Blog dedicato molto frequentato e con una comunicazione “porta a porta” mediante comunicazioni di posta elettronica.
- Comunicazione istituzionale
Di fondamentale importanza è il ruolo della comunicazione. Più di un anno fa scrivemmo: “Come Consulta TSRM, stiamo cercando, con i limitatissimi mezzi a nostra disposizione, di creare uno spazio di discussione e confronto che avrebbero dovuto creare la Federazione e i Collegi, al fine di chiarire quali siano i compiti del TSRM che la LEGGE gli riserva” [7].
Oggi la Lista Beux riconosce la necessità di un “miglioramento della comunicazione istituzionale, rafforzando la presenza sui mezzi di comunicazione e sulle riviste scientifiche. Attraverso i collegi professionali e/o i coordinamenti regionali, favorire la comunicazione verso tutti gli iscritti sui temi riguardanti le competenze e le responsabilità professionali, le innovazioni tecnologiche, i percorsi formativi e le disposizioni vigenti in materia di prestazioni radiologiche e servizi sanitari”.
- Trasparenza e democrazia
Sulla trasparenza dell’azione politica e amministrativa della Federazione, la convergenza d’intenti è massima.
La Consulta TSRM ha chiesto:
– nuovi Regolamenti interni all’Istituzione che prevedano maggiore trasparenza e democrazia, limite di mandati nel rivestire le cariche istituzionali e coinvolgimento della “base” dei TSRM nelle scelte di carattere politico-professionale e comunicazioni costanti;[8]
– trasparenza e pubblicazione delle spese sostenute dalla Federazione ed in particolare quelle riferite ad incarichi, consulenze, rimborsi spese, ecc…[9];
– che l’approvazione delle spese sostenute non debba riguardare solo la regolarità del bilancio da punto di vista tecnico e formale, ma il bilancio deve essere approvato dal Consiglio anche in relazione agli obiettivi raggiunti, cioè verificare se i soldi spesi sono stati effettivamente utilizzati per la crescita professionale del gruppo intero dei Tecnici di Radiologia [10].
La Lista Beux si è impegnata a una:
– rivisitazione dei processi di rappresentatività interna: al fine di promuovere la partecipazione e l’effettivo rinnovamento degli organi istituzionali è necessario prevedere, all’interno delle possibilità offerte dalla normativa vigente, idonee modifiche dei regolamenti interni (consiglio nazionale e collegi provinciali), al fine anche di introdurre un limite massimo ai mandati, sia per il comitato centrale che per i consigli direttivi e i collegi dei revisori dei conti;
– definizione di processi trasparenti e partecipati per l’individuazione dei temi sui quali lavorare e per l’assegnazione delle responsabilità connesse alla realizzazione delle progettualità a supporto delle attività federative;
– periodica rendicontazione al consiglio nazionale sulle attività svolte dal comitato centrale, dai suoi collaboratori e dai gruppi di lavoro, con cadenza almeno semestrale;
– implementazione dei processi di trasparenza e anticorruzione.
Per tutte le convergenze di cui sopra, abbiamo ipotizzato, sia pure provocatoriamente, la richiesta di adesione alla Consulta TSRM, anche da parte del Presidente Beux e di tutto i componenti neoeletti del Comitato Centrale. Certo, conditio sine qua non per l’adesione è la condivisione della necessità di rivisitare l’Intesa sul management delle prestazioni in diagnostica per immagini cosi come proposto nelle nostre valutazioni.
[1] TSRM TUTTI FUORI LEGGE ?, http://consultatsrm.altervista.org/tsrm-tutti-fuori-legge/ , 01/03/2015
[2] Informativo 2/2015 – Trasparenza e rispetto per i TSRM http://consultatsrm.altervista.org/trasparenza-e-rispetto-per-tsrm/ 02/02/2015
[3] Informativo 3/2015- Che grande delusione, http://consultatsrm.altervista.org/che-grande-delusione/ , 05/03/2015
[4] Informativo 2/2015 – Trasparenza e rispetto per i TSRM http://consultatsrm.altervista.org/trasparenza-e-rispetto-per-tsrm/ 02/02/2015
[5] TSRM – morte di una professione http://consultatsrm.altervista.org/tsrm-morte-professione/ 19/12/2013
[6] Informativo 2/2015 – Trasparenza e rispetto per i TSRM http://consultatsrm.altervista.org/trasparenza-e-rispetto-per-tsrm/ 02/02/2015
[7] Informativo 4/2014 – A tutela della professione del TSRM http://consultatsrm.altervista.org/informativo-42014-tutela-professione-tecnico-sanitario-radiologia-medica/ 27/02/2014
[8] Informativo 2/2015 – Trasparenza e rispetto per i TSRM http://consultatsrm.altervista.org/trasparenza-e-rispetto-per-tsrm/ 02/02/2015
[9] Informativo 2/2015 – Trasparenza e rispetto per i TSRM http://consultatsrm.altervista.org/trasparenza-e-rispetto-per-tsrm/ 02/02/2015
[10] Informativo 6/2014: ISTITUZIONI – TRASPARENZA – DEMOCRAZIA http://consultatsrm.altervista.org/informativo-62014-istituzioni-trasparenza-democrazia/ 10/03/2014
Per scaricare il programma della “Lista Alessandro Beux: insieme per il nostro futuro” rimandiamo al link riportato qui sotto:
Beux_Programma-Lista_CC-RdC_2015-2018-1
RISULTATI DELLE ELEZIONI “COLLEGIO PER COLLEGIO”
Numero schede (Voti) per singoli Collegi (in ogni scheda è possibile esprimere 7 nominativi per il Comitato centrale, 3 nominativi per i Revisori dei conti e un nominativo per il Revisore dei conti supplente). |
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Collegio TSRM | N° iscritti | N° voti (Schede) | |||
Alessandria Asti | 228 | 2 | |||
Ancona Ascoli Piceno | 397 | 2 | Lista Beux | ||
Bari Taranto | 801 | 5 | Lista Beux | ||
Belluno | 76 | 1 | |||
Bergamo | 417 | 3 | |||
Bologna | 419 | 3 | Lista Catania | ||
Bolzano | 234 | 2 | |||
Brescia | 438 | 3 | |||
Brindisi | 145 | 1 | |||
Cagliari Oristano | 463 | 3 | |||
Caltanissetta Agrigento | 284 | 2 | |||
Campobasso Isernia | 348 | 2 | |||
Catania | 354 | 2 | |||
Catanzaro Crotone Vibo Valentia | 328 | 2 | |||
Cosenza | 203 | 2 | Lista Beux | ||
Cremona | 152 | 1 | |||
Cuneo | 263 | 2 | |||
Enna | 111 | 1 | |||
Ferrara | 352 | 2 | Lista Beux | ||
Firenze Arezzo Prato Pistoia Lucca Massa-Carrara | 1007 | 6 | Lista Beux | ||
Foggia | 417 | 3 | Lista Catania | ||
Forlì-Cesena Rimini | 387 | 2 | |||
Frosinone | 307 | 2 | |||
Genova Imperia Savona | 784 | 4 | |||
Grosseto | 87 | 1 | |||
La Spezia | 118 | 1 | |||
L’Aquila Teramo Chieti Pescara | 721 | 4 | |||
Latina | 324 | 2 | |||
Lecce | 432 | 3 | Lista Ascolese ** (leggi nota) | ||
Macerata | 125 | 1 | |||
Mantova | 119 | 1 | |||
Messina | 317 | 2 | |||
Milano Como Lecco Lodi Monza-Brianza Sondrio | 1633 | 9 | Lista Catania | ||
Modena Reggio Emilia | 513 | 3 | |||
Napoli Avellino Benevento Caserta | 2417 | 13 | Lista Ascolese ** (leggi nota) | ||
Novara Verbano-Cusio-Ossola | 234 | 2 | |||
Nuoro | 77 | 1 | |||
Padova | 425 | 3 | |||
Palermo | 521 | 3 | Lista Beux | ||
Parma | 277 | 2 | |||
Pavia | 447 | 3 | |||
Perugia Terni | 547 | 3 | Intervento pubblico di disponibilità (autocandidatura) in occasione Consiglio Nazionale | ||
Pesaro Urbino | 90 | 1 | |||
Piacenza | 84 | 1 | |||
Pisa Livorno | 432 | 3 | |||
Potenza Matera | 286 | 2 | Lista Ascolese ** (leggi nota) | ||
Ragusa | 100 | 1 | |||
Ravenna | 177 | 1 | |||
Reggio Calabria | 165 | 1 | |||
Rieti | 182 | 1 | |||
Roma | 2210 | 12 | Lista Beux | ||
Rovigo | 175 | 1 | |||
Salerno | 544 | 3 | Lista Ascolese ** (leggi nota) | ||
Sassari | 139 | 1 | |||
Siena | 173 | 1 | Lista Beux | ||
Siracusa | 120 | 1 | |||
Torino Aosta | 1107 | 6 | Lista Beux | ||
Trapani | 220 | 2 | Lista Catania | ||
Trento | 236 | 2 | |||
Treviso | 315 | 2 | |||
Trieste Gorizia Udine Pordenone | 685 | 4 | |||
Varese | 331 | 2 | Lista Beux | ||
Venezia | 264 | 2 | |||
Vercelli Biella | 114 | 1 | |||
Verona | 387 | 2 | Lista Catania | ||
Vicenza | 241 | 2 | Lista Beux | ||
Viterbo | 352 | 2 | |||
|
27378 | 172 |
* NOTA: un quadro più chiaro per le adesioni dei restanti Collegi alla lista vincente di Beux, sarà possibile averlo solo dopo che saranno assegnati gli incarichi/consulenze di “Responsabili di settore”.
Lista DIEGO CATANIA “Rinnovare e Crescere”
CANDIDATI AL COMITATO CENTRALE:
Diego CATANIA (Lombardia)
Antonio ALEMANNO (Puglia)
Paolo GIAROLO (Veneto)
Simone PANCI (Toscana)
Giovanni PENDUZZU (Piemonte)
Francesco SCIACCA (Sicilia)
Rossella TRENTI (Emilia-Romagna)
REVISORI DEI CONTI EFFETTIVI
Sebastiano BODINI (Emilia-Romagna)
Bartolomeo CAMPO (Sicilia)
Filippo GIRLANDA (Veneto)
REVISORE DEI CONTI SUPPLENTE:
Carlo VITALE (Lazio)
Lista Alessandro Beux – “Insieme per il nostro futuro” |
|
Comitato centrale | Revisori dei conti effettivi |
Alessandro BEUX (Piemonte) | Gianpaolo MANETTI (Toscana) |
Sergio BORRELLI (Lazio) | Massimo MAZZIERI (Marche) |
Oscar BRAZZO (Puglia) | Pio MONTAGNA (Veneto) |
Teresa CALANDRA (Sicilia) | |
Leonardo CAPACCIOLI (Toscana) | Revisore dei conti supplente |
Roberto DI BELLA (Lombardia) | Mirko LUISE (Calabria) |
Fausto FACCHINI (Emilia-Romagna) | |
Lista Secondo BARBERA “Una Federazione per i TSRM”
(Piemonte-Collegio di Vercelli-Biella) auto candidatura con divulgazione programma.
** NOTA: Durante lo svolgimento del Consiglio nazionale e delle elezioni, è stato fatto recapitare a molti Presidenti di Collegio, una lista che gli stessi hanno denominato “Lista Ascolese” e che vi riportiamo qui di seguito:
COMITATO CENTRALE
Diego CATANIA (Lombardia)
Franco ASCOLESE (Campania)
Secondo BARBERA (Piemonte)
Massimo ANGELINI (Umbria)
Paolo GIAROLO (Veneto)
Antonio ALEMANNO (Puglia)
Arcangela LOVAGLIO (Basilicata)
REVISORI DEI CONTI
Pasquale DE ROSA (Campania)
Sebastiano BODINI (Emilia e Romagna)
Rocco BAGLIVO (Puglia)
REVISORE DEI CONTI SUPPLENTE
Filippo GIRLANDA (Veneto)
RISULTATO ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL COMITATO CENTRALE DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE COLLEGI PROVINCIALI TSRM – ROMA 13-15 MARZO 2015 |
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VOTI OTTENUTI / 172 | Nominativo | |
125 | BEUX (eletto) 72,67% | Presidente |
111 | CALANDRA (eletto) | Segretario |
110 | FACCHINI (eletto) | Tesoriere |
102 | CAPACCIOLI (eletto) | Componete |
99 | DI BELLA (eletto) | Componete |
97 | BORRELLI (eletto) | Vice Presidente |
95 | BRAZZO (eletto) 55,23% | Componete |
53 | GIAROLO 30,81% | |
52 | ASCOLESE | |
51 | CATANIA | |
43 | BARBERA | |
41 | ALEMANNO | |
34 | ANGELINI | |
23 | SCIACCA 13,37% | |
22 | CICCONE | |
21 | LOVAGLIO | |
18 | TRENTI | |
10 | FERRANTE | |
8 | PENDUZZU | |
7 | PANCI | |
4 | SABATINO | |
4 | CAVEDAGNA | |
3 | DE ROSA | |
2 | MAZZIERI | |
2 | ROMANELLI | |
2 | GIRLANDA | |
1 | TORRISI | |
1 | DI NARDO | |
1 | CICCONE GIOVANNA | |
1 | BODINI |
REVISORI DEI CONTI | |
TOTALE | Nominativo |
101 | MAZZIERI – Componente |
100 | MANETTI – Presidente |
100 | MONTAGNA – Componente |
REVISORI DEI CONTI SUPPLENTE | |
94 | LUISE |
Distinti saluti, I TTSSRM:
Sellitti Francesco Paolo (Torino) |
Agostinelli Riccardo (Parma)
Alemanno Antonio (Foggia)
Amadasi Giuliano (Parma)
Aquilino Antonino (Cosenza)
Bagli’ Gaetano (Enna)
Baiocchi Giorgio (Roma)
Baldassarri Walter (Cecina-Livorno)
Barillaro Osvaldo (Genova)
BattIno Immacolata (Vigevano-Pavia)
Battista Matteo (Catania)
Bertanelli Mario (Meda-Monza Brianza)
Bianchi Oreste (Vigevano-Pavia)
Boccaccio Fabio (Genova)
Boccafoschi Rosario (Catania)
Boi Maurizio (Cagliari)
Bombarda Giovanni (Bologna)
Borgato Nadia (Torino)
Bottazzi Daniela (Vigevano-PV)
Brunelli Michele (Foligno-Perugia)
Buttà Benedetto (Catania)
Caldarone Santo (Catania)
Camarda Michele (Bronte-CT)
Campagnoli Marco (Novara)
Cannata Irene (Reggio Calabria)
Cantore Salvatore (Genova)
Canulli Leonardo (Modena)
Caruso Olivio (Ragusa)
Castellano Alessio (Genova)
Castorina Maria Grazia (Sassari)
Cellana Anna (Lidero-Trento)
Ceolato Massimo (Pallanza-Verbiana)
Certo Giovanni (Messina)
Chiatamona Ranieri Carmine (Roma)
Cianchino Paolo (Ragusa)
Ciarella Maria Assunta (Canistro-L’Aquila)
Ciavola Maria Agata (Catania)
Conte Luigi (Pozzuoli-Napoli)
Contini Ernesto (Verona)
Corbari Michela (Cremona)
Cortissone Gian Mario (Vercelli)
Cossu Maria Cristina (Cagliari)
Cristianini Marco (Albano Laziale-Roma)
Daolio Cinzia (Reggio Emilia)
D’errico Francesco (S. Giovanni Rotondo-FG)
De Angelis Tommaso (Caserta)
De Mariano Angioletta (Vercelli)
De Santis Pier Francesco (Fermo)
Degani Anna (Brescia)
Di Costanzo Luigi (Pollena Trocchia-Napoli)
Di Landro Giovanni (Siderno-Reggio Calabria)
Di Mauro Marco (Roma)
Di Nunno Modesto (Bari)
Di Simone Rosario (Niscemi-Caltanisetta)
Di Stani Anna (Taranto)
Enna Adalgisa (Oristano)
Falzone Alfredo (Palermo)
Fazzi Francesco (Lecce)
Felcioloni Daniele (Sesto Fiorentino-Firenze)
Ferrazzoli Patrizia (Vigevano-PV)
Fiordelli Piero (Perugia)
Fichera Cristian (Monza)
Franchino Filippo (Enna)
Giuntini Alfonso (Roma)
Gorgoglione Bambina (S. Giovanni Rotondo-FG)
Greco Carmelo (Palermo)
Guadalupi Andrea (Brindisi)
Guerra Alessandra (Vigevano-Pavia)
Iatarola Alessandro (Roma)
Iavarone Raffaele (Brescia)
Imbrò Ivelisa (Siracusa)
Lai Virgilio (Cagliari)
Levati Catia (Busto Arsizio-Varese)
Li Pizzi Gabriele (Reggio Emilia)
Licenziato Paola (Novara)
Lisi Marco (Taranto)
Loiodice Francesco (Bari)
Lucarelli Duilio (Gallarate-Varese)
Malavolta Antonio (Roma)
Mallus Stefano (Cagliari)
Marcellini Simonetta (Roma)
Marchesi Daniel (Fermo)
Marzocchi Sergio (Ferrara)
Massignan Marco (Vigevano-Pavia)
Matteucci Claudio (Bologna)
Mazzeo Antonio (Napoli)
Meazza Andrea (Cesano Maderno-MB)
Meldini Claudio (Vercelli)
Merighi Maria Aurelia (Ferrara)
Messina Giuseppe (Augusta-Siracusa)
Metta Michele (Pavia)
Minoia Andrea (Putignano-Bari)
Minutelli Stefano (Peschiera del Garda-VR)
Monterisi Davide (Milano)
Monti Leonardo (Bologna)
Morleo Giovanni (Taranto)
Moroni Marco (Roma)
Moyano Hugo Ruben (Pavia)
Murace Massimi (Crotone)
Murru Sergio (Cagliari)
Muzzi Claudio (Bergamo)
Orfano’ Anna Maria (Paternò-Catania)
Orondini Fabio (Lecce)
Pacifici Stefano (Roma)
Paffetti Antonio (Zevio-Verona)
Panfili Riccardo (Genova)
Panxhi Arban (Peschiera del Garda-VR)
Passalacqua Francesco (Siracusa)
Pastor Lopez Maria Juana (Milano)
Patrizio Antonio (Foggia)
Pelegata Pierluigi (Vigevano-Pavia)
Perrone Cristina (Siderno-Reggio Calabria)
Petrenga Salvatore (Gallarate-Varese)
Pignataro Giuseppe (Trani-BAT)
Prunella Pasqua (Monopoli-Bari)
Puleo Gianluigi (Oristano)
Radi Ferdinando (Roma)
Raiano Nicola (Napoli)
Rinaldi Giuseppe (Milano)
Rinaldi Ilaria (Carpi-Modena)
Riva Carlo (Ponte San Pietro-Bergamo)
Rizzuto Pietro (Gallarate-Varese)
Rossi Davide (Genova)
Ruggiero Luigi (Vicenza)
Russo Alessandra (Augusta-SR)
Russo Carmela (S. Giovanni Rotondo-FG)
Russo Gregorio (Vigevano-Pavia)
Santucci Stefano (Roma)
Sarti Bruno (Genova)
Salati Fabio (Parma)
Scala Francesco (Siracusa)
Scalia Orazio (Catania)
Serafini Demetrio (Macerata)
Serena Luca (Genova)
Sinceri Rosalba (Arezzo)
Solano Tommaso (Vibo Valentia)
Soranno Raffaele (Bari)
Sosto Salvatore (Bologna)
Spada Calogero (Gallarate-Varese)
Speciale Michelangelo (Bagheria-Palermo)
Spilotro Donatantonio (Castellana Grotte-Bari)
Spinelli Francesco Antonio (Reggio Calabria)
Taini Gabriele (Ancona)
Talomo Rocco (Padova)
Tancredi Anna (S. Giovanni Rotondo-FG)
Tombesi Marco (Macerata)
Trifilò Gaetano (Acireale-Catania)
Trigiani Mattia (S. Giovanni Rotondo-FG)
Ugolini Gianni (Lodi)
Vallefuoco Massimo (Napoli)
Vargiu Nicolino Giuseppe (Sassari)
Vernazzani Luigi (Livorno)
Vicari Manolo (Roma)
Violante Domenico (Avellino)
Zarrelli Carmina (Vigevano-Pavia)