Gentili Colleghi, vi diamo comunicazione di questa importantissima iniziativa sul FUTURO DELLA NOSTRA PROFESSIONE che solo grazie alla collega Gerarda IZZO, ne siamo venuti a conoscenza. GRAZIE GERARDA!
Di che si tratta?
La federazione nazionale TSRM, sta decidendo in Consiglio Nazionale, se accettare la cattiva traduzione di “practitioner”=specialista (così come recepito e scritto nell’attuale D.lgs 187/2000 – Norma inapplicata e inapplicabile come la stessa Federazione ha ripetutamente affermato e che relega il TSRM a un ruolo ausiliario e non di professionista quale siamo e a lavorare con delega dello specialista e quindi ad essere esposti a denunce penali come è successo ai colleghi di Marlia e Barga), oppure proporre la traduzione di “practitioner”=professionista sanitario abilitato, che corrisponde alla traduzione corretta del termine (operatore/professionista) così come recepito da tutti gli altri stati membri dell’Unione europea.
PRIMA DI LEGGERE L’APPELLO DI GERARDA IZZO, SOTTO RIPORTATO, NON SI PUÒ NON FARE ALCUNE RIFLESSIONI E OSSERVARE QUANTO SEGUE:
1) Ma la Federazione TSRM non aveva già deciso e richiesto al Ministro della salute la traduzione corretta ovvero “PRACTITIONER”=PROFESSIONISTA SANITARIO ABILITATO? Adesso sta facendo marcia indietro?
2) Ma la Federazione TSRM non aveva già deciso e chiesto al Consiglio dell’Unione Europea la traduzione corretta ovvero “PRACTITIONER”=PROFESSIONISTA SANITARIO ABILITATO? Adesso sta facendo marcia indietro?
3) Come mai per un argomento così importante la Federazione TSRM non informa direttamente tutti i circa 28000 TSRM chiedendone espressamente il parere così come ha fatto in passato in altre occasioni, mediante la propria lista di mail con la quale ci informa di congressi, corsi e master E NON FA LO STESSO PER QUESTA QUESTIONE DI VITALE IMPORTANZA PER TUTTI NOI TSRM?
4) Come mai i presidenti e i consigli direttivi dei singoli collegi (tranne uno sparuto numero fra i quali il Collegio TSRM di Catania e di Foggia che ci hanno comunicato la loro iniziativa di assemblea e sondaggio) non hanno informato i propri iscritti su quanto si sta decidendo?
Allora tocca a noi far valere i nostri diritti e per questo è bene partecipare al sondaggio della collega Gerarda Izzo esprimendo il nostro parere e il cui risultato verrà portato nel prossimo Consiglio Nazionale del 8 aprile 2017.
INVIAMO UNA MAIL ALLA COLLEGA IZZO AL SEGUENTE INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA: [email protected]
Scrivendo
- PRACTITIONER = PROFESSIONISTA SANITARIO ABILITATO
oppure
- PRACTITIONER = SPECIALISTA
Leggi comunicato collega Gerarda Izzo: Comunicato Sondaggio Izzo-2017
Leggi circolare federazione: circolare-15-2017-Consiglio-nazionale-straordinario-8-aprile-2017
DISTINTI SALUTI: il Gruppo aderente alla Consulta Nazionale Professione TSRM
Altri articoli sull’argomento:
- Denuncia alla Commissione Europea e APPELLO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA per una corretta traduzione della Direttiva 2013/59/Euratom
- Richiesta alle Regioni e alle Commissioni parlamentari Salute e Politiche Unione Europea di intervento per una corretta traduzione della Direttiva 2013/59/Euratom
- Le traduzioni/versioni della Germania, Gran Bretagna (UK), Finlandia, Francia e Spagna della direttiva 2013/59/Euratom
- Stanno chiudendo le radiologie se non si riconosce al tsrm il ruolo di “practitioner” al pari del medico e dell’odontoiatra!
- Primario vuole denunciare TSRM: un nuovo caso Marlia/Barga? – QUESITO 8
- IN 51 ANNI NON ERA MAI SUCCESSO – LETTERA APERTA AL CONSIGLIO NAZIONALE E AI TSRM
- Riflessioni e commenti: Ma qual’è la vera differenza tra Federazione e Consulta? E soprattutto, come questa differenza potrà incidere sul futuro della Professione?
Nota: Se altri colleghi, strutturati e studenti, desiderano essere inseriti nella mailing list TSRM, possono inviare la richiesta al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected] con all’oggetto “RICHIESTA ISCRIZIONE MAILING LIST TSRM“.