Onde d’Urto e T.S.R.M: l’esperienza dell’Urologia di Padova

Carissimi colleghi, Mirko Vittore, che ringraziamo sin da ora, è un TSRM di Padova che da tantissimi anni utilizza le Onde d’Urto costantemente ogni giorno. Mirko, leggendo i precedenti articoli sull’argomento, ha voluto contribuire alla discussione, inviandoci un documento sulla sua esperienza che è possibile scaricare al seguente link:  TSRM ESWL – Onde urto Vettore

 

 

2 Risposte a “Onde d’Urto e T.S.R.M: l’esperienza dell’Urologia di Padova”

  1. Scusate cari colleghi sanitari se insisto…… Mirko ha fatto esperienza in ospedale sotto direzione medica (come di solito avviene quando utilizzate in ospedale o in studi privati di radiologia per gli esami di TAC e RMN) !!!???? così come tanti fisioterapisti che lavorano in ospedale e che fanno trattamenti terapeutici sotto direzione medica utilizzando le ONDE D’URTO FOCALI !!!
    PROVATE A FARE GLI STESSI TRATTAMENTI TERAPEUTICI IN UNO STUDIO PROFESSIONALE PRIVATO DI VOSTRA PROPRIETA’ O IN STUDI DI FKT POLIAMBULATORI IN ASSOLUTA LIBERTA’ TERAPEUTICA.

  2. Gentile collega,
    quando frantumo i calcoli lo faccio in autonomia professionale:

    1) la richiesta di trattamento viene posta al professionista (io o il mio collega);

    2) il tsrm decide quale sistema di puntamento usare (eco, rx od entrambi);

    3) il tsrm imposta frequenza e potenza dei colpi in relazione al paziente da trattare;

    4) finito il trattamento viene compilato un modulo (cartella tecnica?)

    Non farei mai un trattamento per la calcolosi in un ambulatorio esterno, fosse di mia o altrui proprietà perchè c’è l’eventuale necessità (paziente in colica, medicazione….), di altri professionisti (infermiere, anestesista…). Di sicuro non avrei alcun problema ad eseguire trattamenti per l’induratio penis plastica dato che si possono presentare solo lievi inconvenienti per il paziente. Non avrei alcun problema perchè rimango all’interno dei dettami della Legge che regola la mia professione.

I commenti sono chiusi.